In Italia sappiamo bene che il servizio ferroviario non è il massimo, soprattutto per i pendolari che spesso vivono ore da incubo tra ritardi e disservizi vari. E nelle zone più sperdute e di campagna del paese le linee vengono sempre più spesso soppresse. Ad esempio dove vivo io, in centro Italia, c’era un treno regionale che da piccola prendevo per andare a scuola. La linea non è più attiva ormai da anni.
In Giappone invece, credo che in tanti ormai lo sappiano, le ferrovie sono tra le più efficienti e capillari al mondo. Di treni ne passano ovunquecontinuamente, sempre puntuali e a pochi minuti uno dall’altro. E le linee arrivano a coprire spesso anche zone rurali e sperdute.
Per questo solo un paese così devoto ai treni poteva decidere di tenere aperta una stazione per una sola persona. Una giovane studentessa del liceo che deve recarsi ogni giorno a scuola.
La stazione ferroviaria giapponese di Kami-Shirataki nell’isola settentrionale di Hokkaido, avrebbe dovuto chiudere anni fa. Il paesino di Shirataki conta solo 36 abitanti! A causa della sua posizione remota non veniva praticamente più usata da nessuno e per la società Japan Railway non aveva più senso far arrivare il treno fino lassù. Invece poi si è deciso di mantenerla attiva per una ragione ben precisa.
Si è scoperto che c’era una persona che stava ancora utilizzando la stazione: una ragazza che aveva bisogno per forza dell’unico mezzo pubblico della zona per andare e tornare dal liceo. Non avendo ancora l’età per la patente.
Da allora il treno ha continuato ad arrivare fino a Kami-Shirataki solo per lei. E la stazione viene curata, quando nevica spalata, solo per lei. Essendo in Hokkaido, qui la neve fiocca praticamente per tutto l’inverno.
La fermata continuerà ad esistere fino a quando la ragazza non si diplomerà. Gli operatori ferroviari che se ne occupano hanno persino adattato il loro orario lavorativo all’orario scolastico della ragazza. In modo che possa usare sempre agevolmente la stazione, anche in mezzo alla neve, ed arrivare puntuale a scuola tutte le mattine.
*FONTE: Sempredirebanzai.it