Da diversi anni ormai abbiamo visto come la “moda” dei remake abbia preso sempre più piede. Questo non è assolutamente un male, anzi è bello vedere vecchi titoli rimasterizzati o riproposti in chiave decisamente più moderna, poi è sicuramente molto utile per far scoprire a nuove generazioni giochi che potrebbero perdersi nel tempo e dare modo di poter preservare una specie di “memoria storica videoludica”. Sebbene quello che ha più impressionato è stato il remake di Final Fantasy 7, probabilmente il capitolo più amato ed acclamato dal pubblico, nel 2006 Square Enix propose per Nintendo DS due remake di Final Fantasy 3 e Final Fantasy 4, donandogli una splendida nuova versione in 3D.
Tornando un attimo nell’oramai lontano 1997, Final Fantasy 7 fu il primo capitolo della serie realizzato in 3D con un utilizzo di fondali pre-renderizzati che davano un colpo d’occhio ai tempi davvero stupefacente. Una storia cupa, protagonisti caratterizzati in modo impeccabile, un gameplay rivisitato ma che abbracciava i vecchi episodi. Il settimo capitolo avevatutte le carte in regola per entrare nel cuore di tutti i possessori di una PS1. C’è da dire che nonostante il successo, molti ragazzi nati negli anni 90 non hanno potuto giocarci, soprattutto per una mancata localizzazione in italiano. Questo è anche uno dei motivi per cui, rimasterizzazioni, remake o semplici riproposizioni possono contribuire in maniera molto positiva, avere una localizzazione in lingua aiuta moltissimo la fruizione soprattutto se abbiamo di fronte un Gioco di Ruolo.
Pare quindi molto singolare ed interessante che in vista del Summer Game Festival, e dell’E3 (che potrete seguire sulle nostre pagine con un ampia copertura su tutti gli eventi) sia stata modificata la dicitura dei due giochi della serie dei Final Fantasy presenti sugli store mobile. Il terzo ed il quarto capitolo ebbero, come detto in precedenza, due remake per Nintendo DS, che portarono nelle mani di tutti noi due dei capitoli chiave della storia videoludica di Square. Le distribuzioni occidentali della fantasie finali di Square Soft ebbero delle release assai turbolente come del resto anche la serie dei Dragon Quest, basti ricordarsi che molti di questi non uscirono fuori dal Giappone. Insomma, i remake sono stati ottimi modi per poterli (ri)scoprire. Dopo aver quindi appurato l’intenzione di Square Enix di riproporre addirittura il terzo Dragon Quest, non sorprenderebbe che anche alcuni vecchi Final Fantasy possano prendere la stessa strada.
Probabilmente, anzi sicuramente, i due famosi 3D remake presenti negli store mobile sono la semplice riproposizione dei giochi usciti per Nintendo DS e questo è un normalissimo cambio nome per rendere la ricerca più semplice, sarebbe però decisamente interessante che questo possa aprire le porta ad altri remake, magari in chiave 2D-3D utilizzando la tecnica di Octopath Traveller per rivedere il quinto ed il sesto Final Fantasy. Questi due necessitano assolutamente di una riproposizione dato che posseggono degli elementi decisamente interessanti e che potrebbero emozionare oggi come hanno emozionato ieri schiere di videogiocatori in tutto il mondo. Insomma, ad oggi non c’è nulla di ufficiale a riguardoma il cambio nome di Final Fantasy 3 e 4 fa sicuramente pensare a qualcosa di grosso per il futuro.
*FONTE: Tom’s Hardware.