Il giorno 29 gennaio 2024 si è spenta, all’età di 50 anni, la mangaka Hinako Ashihara. La donna era scomparsa dal giorno precedente ed è stata trovata morta, probabilmente suicida, nella prefettura di Tochigi.
La causa del decesso non è stata chiarita, ma non si può escludere che sia correlata alla travagliata realizzazione del dorama in dieci episodi, andato in onda fra ottobre e dicembre 2023, tratto dalla sua ultima opera (destinata purtroppo a rimanere incompiuta), Sexy Tanaka-san. La vicenda è infatti diventata virale sui social media proprio nei giorni precedenti alla sua morte.
Il 26 gennaio l’autrice aveva infatti raccontato, in un tweet successivamente cancellato, che aveva posto due condizioni per la realizzazione dell’adattamento live action: la prima richiesta era per un’assoluta fedeltà all’opera originale. Inoltre, dato che il manga era ancora in corso, la Ashihara stessa si sarebbe offerta di fornire storia e dialoghi degli episodi finali.
Apparentemente, né l’autrice né lo staff della sua casa editrice hanno mai avuto la possibilità di ottenere un contatto diretto con gli sceneggiatori o il regista del drama, ma lo staff di NTV – Nippon Television, il canale televisivo che lo avrebbe trasmesso, ha dato segno di voler accettare le sue richieste… salvo poi presentare, invece, all’autrice una sceneggiatura ricca di tagli e semplificazioni della trama e dei personaggi originali, tali da modificarli drasticamente, che l’ha molto scontentata e avvilita.
Frustrata e oberata di lavoro e scadenze, l’autrice ha chiesto formalmente al canale TV, tramite la sua casa editrice Shogakukan, la sostituzione della sceneggiatrice con un’altra persona che sapesse comprendere meglio l’opera originale.
NTV ha dato ascolto alla Ashihara, chiedendole a quel punto di scrivere lei stessa le sceneggiature degli ultimi due episodi, sia pure cercando di accontentare richieste da parte del canale televisivo, e assicurandole che lo staff avrebbe fatto il possibile per realizzare gli episodi in maniera quanto più vicina alla sua visione.
La Ashihara, non essendo una sceneggiatrice di professione, ed essendo comunque già impegnata con la stesura del manga, ha fatto del suo meglio, chiedendo scusa qualora il risultato non fosse risultato all’altezza.
Una volta ultimato e trasmesso in TV, il drama ha in realtà poi riscosso un buon successo e l’autrice si è trovata a ringraziare tutto lo staff, anche se si è detta dispiaciuta dei travagli dovuti alla sua creazione. La sceneggiatrice dei primi episodi, Tomoko Aizawa, ha commentato lei stessa la situazione, subito dopo la fine della serie TV, confermando di aver scritto gli episodi 1-8, mentre i due finali sono stati scritti dalla Ashihara in persona.
L’account X dell’autrice, ad oggi, è stato ripulito di tutti i post, tranne uno del 18 gennaio con su scritto “Test”, e uno del 28 gennaio con su scritto “Non era mia intenzione attaccare nessuno, chiedo scusa”, dato che alcune persone online avevano iniziato a criticare la sceneggiatrice del drama.
Non sappiamo ancora il motivo preciso che l’ha spinta a sparire e che l’ha portata alla morte, ma non è da escludere che lo stress e la frustrazione dovuti alla realizzazione del drama possano aver giocato un ruolo importante in questa tristissima vicenda, oltre all’imbarazzo dell’improvvisa e involontaria attenzione sui social che la situazione aveva generato.
NTV ha espresso la sue condoglianze con un post che ha fatto indignare molto i fan giapponesi, i quali hanno espresso le loro lamentele sui social, e persino colleghi mangaka come Inio Asano, Tomoko Ninomiya e Ken Akamatsu hanno espresso la loro opinione al riguardo.
In seguito a questi fatti, il tema degli adattamenti live action poco rispettosi della volontà degli autori originali è diventato di tendenza sui social ed è diventato popolare sui social il trend “Postate un adattamento live action di cui anche i fan dell’opera originale possono ritenersi soddisfatti”.
Hinako Ashihara è nota al pubblico italiano per alcune sue opere, pubblicate in Italia da Panini Comics: le serie lunghe La clessidra – Ricordi d’amore e Piece, e i volumi unici con raccolte di storie brevi SOS, La luna e il lago, Yubikiri – La promessa e La forma delle nuvole.
Di Piece era stato realizzato anche un adattamento TV live action nel 2012.
*FONTE: AnimeClick.it