Scarlett Johansson fa causa alla Disney per Black Widow. Secondo l’attrice protagonista del film basato sul personaggio di Natasha Romanoff dei fumetti Marvel Comics, il suo contratto è stato violato con l’uscita in contemporanea sia nelle sale cinematografiche sia su piattaforma streaming Disney+.
Nell’azione legale la Johansson sostiene che secondo gli accordi con la Marvel Entertainment le era stata garantita l’uscita in sala esclusiva e il suo compenso era inoltre basato in larga parte sulla performance del film al botteghino. In questo senso, quindi, la Disney ha violato senza giustificazione l’accordo con la Marvel impedendo all’attrice di trarre tutti i benefici del contratto.
La causa da parte della Johansson potrebbe costituire un precedente per il mondo dell’intrattenimento. La principali aziende infatti stanno dando la precedenza ai loro servizi in streaming in modo da spingere la crescita. Questa strategia ha implicazioni finanziarie considerevoli per attori e produttori i quali vogliono assicurarsi che la crescita dello streaming non li danneggi.
*FONTE: Ansa.