Square Enix ha pubblicato i risultati finanziari dell’anno fiscale appena concluso il 31 marzo 2021, che hanno visto la compagnia in crescita sia come vendite nette che come introiti operativi, entrambi da record per il publisher, il quale ora pianifica il rilascio di più giochi grossi ogni anno, puntando sui franchise esistenti e sulle nuove IP.
Le vendite nette sono aumentate del 27,6% rispetto all’anno precedente, mentre gli introiti operativi sono cresciuti del 44,2%. Specificamente per quanto riguarda i videogiochi (divisione Digital Entertainment), le vendite sono cresciute del 39,9% (264 miliardi di yen) e i ricavi operativi del 42,9% rispetto all’anno precedente (50,5 miliari di yen).
Il lancio di nuovi giochi ha contribuito ampiamente al successo, unito alle vendite continuative del catalogo passato: tra le ultime uscite ricordiamo Outriders e Bravely Default 2, mentre Balan Wonderworld è difficile che abbia contribuito particolarmente a tali risultati, tra gli ultimi arrivati. Ovviamente, anche Final Fantasy VII Remake rientra nel conteggio positivo. A quanto pare, anche il settore MMO ha mantenuto ricavi piuttosto stabili nonostante un calo di vendite nette dovute all’assenza di espansioni maggiori per Final Fantasy XIV.
Per l’anno fiscale appena iniziato, che terminerà il 31 marzo 2022, Square Enix prevede ulteriori crescite nei ricavi e nelle vendite, da raggiungere attraverso un programma espansivo: l’idea è raggiungere 400-500 miliardi di yen in vendite nette e 60-75 miliardi di yen in ricavi operativi con l’uscita di una maggiore quantità di giochi.
L’ultimo punto potrebbe fare riferimento a giochi live service o free-to-play, che come abbiamo visto fanno ormai parte delle strategie di tutti i publisher maggiori. Sul fronte dei giochi tripla A, Square Enix punta alla creazione di nuovi titoli inediti e al rilascio di più giochi di grosso calibro per ogni anno, anche con lo sfruttamento di serie già note con vari seguiti.
*FONTE: Multiplayer.